E’ di oggi la notizia! Sky ribatte prontamente all’annuncio della messa in onda di Lady Oscar rimasterizzata su Italia 1 (e anche di Occhi di Gatto), a colpi di due puntate, una volta alla settimana, il sabato, a partire dal 3 settembre prossimo, sempre orario disgraziato, di cui avevo parlato in questo post.
Dal I al 30 settembre aprirà un canale Pop-Up, temporaneo, dedicato ai grandi cult dell’animazione giapponese, #SkySerieAnime. Il canale sarà il 113 ed i titoli saranno disponibili anche on demand.
Ecco il video con la pubblicità del canale. Grazie a Fiammetta.
L’anno scorso era il 6 settembre, quest’anno, dal 3, ogni sabato, dalle 8,40, Lady Oscar rimasterizzata verrà mandata in onda su Italia 1. Qui il post sulla interruzione del primo tentativo, l’anno scorso.
Grazie a Fiammetta. Fonte account Twitter @IntornoTv
Ebbene sì, in patria continuano le iniziative per l’importante e imponente anniversario, cose che voi umani…
Orbene, qui ci siamo ritrovate a scherzare che soni robe più Marieantoniettesche – o dubarryesche -, quelle unghie, Omg, per finire a prendere in giro il povìro (Camilleri docet) Giro (nomen omen), per saltare ai robottoni e Bernard che da CavaNero spara unghie tipo i Missili digitali della mia adorata Venus Alpha… ma tant’è. Sono per l’emancipazione femminile dei robot donna e, non appena sistemata la questione doujinshi LO, ho da dire in tema.
Alla Ikeda non si comanda ed eccovi la novità di stamattina!
Il piano di soggiorno “La rosa di Versailles” del Grand Hyatt Tokyo, vicino alla mostra per il cinquantesimo anniversario di Versailles no bara, le cui suite sono famose per essere il luogo in cui soggiornano molte celebrità straniere. E, forse, qualche fan fortunato e in grado di sostenere i robusti prezzi. 🙂
Ecco il piano di soggiorno della Rosa di Versailles
Periodo: 17 settembre (sab) – 20 novembre (dom), 2022 (fino al check-out)
Piano della suite residenziale Tipo di camera: Suite presidenziale (260 mq) Tariffa: 1.210.000 JPY a notte per 2 persone (escluse le tasse, la tassa di servizio del 15% e la tassa di soggiorno)
Non vi ricorda la “Maria Antonietta” di Sofia Coppola, con cui inaugurammo i fasti del blog? Ma come si fa a mangiare così tanto???? Pls, ci fareste vedere la roba romantica, quella da due? Oscariana fissata e amorevole (e paziente) partner al seguito? E, per quelli che ci seguono dalla patria italica, siete pronti per @BakeOffita? Btw, Oscar Maria Antonietta se la magna in un attimo. Come fai a pensare di non fare di lei la protagonista di una storia? E’ troppo, troppo bella.
Ma, effettivamente, la presentazione dell’hotel argomenta “L’hotel include anche i biglietti per la mostra, in modo che si possa godere di un elegante soggiorno in hotel, immergendosi nel mondo della storia e sentendovi come Maria Antonietta, uno dei personaggi principali”. Ah, ecco, era Maria Antonietta, non la nostra Oscar, quella bellissima, fuori dagli schemi, anche un tantino – giusto un pelino – rivoluzionaria…
A seconda della stanza, varie tipologie, da 200 a 100 mq, con un biglietto per la mostra, è incluso il fan book dell’anniversario, firmato da Ikeda Sama (uno solo, per prenotazione, è specificato), più altre opzioni. La Suite presidenziale prevede la piscina privata. OMG. Pronti con il costumino azzurro by me?
Ad esempio, la stanza, evidentemente considerata sfigaterrima, da “soli” 42 mq non include il fan bok autografato dall’Autrice… eh, no. Ma Oscar, non era un’eroina rivoluzionaria?
E’ prevista una ricca colazione in camera con degustazione di champagne e caviale fin dal mattino. Giusto per arrivare adeguatamente sobri alla mostra… Jeanne, du Barry, Polignac, siete dei nostri/pardon: vostri? Attendiamo resoconti!
Le unghie sono presenti in varie versioni, opzoni e personaggi. E, ovviamene, prezzi. Provare per credere: fanno molto sul serio!
OT. Personalmente non apprezzo questo genere di cose e fatico a capire cosa abbia a che fare con una donna che lavora come Oscar.
Ma mi fa piacere l’interesse per questi personaggi.
Il numero di ottobre del mensile MOE, in vendita dal 2 settembre, conterrà un articolo sull’anniversario della mostra della Rosa di Versailles, intitolato “Innamorati del capolavoro “Versailles no Bara””.