AnimeClick.it parla del Mook di Lady Oscar

16 novembre 2023

Come annunciato sabato 11 novembre, oggi pomeriggio, a partire dalle 19,30, Alessandro Falciatore di AnimeClick.it mi ha invitato per parlare in live, assieme a lui, del mook di Lady Oscar rilasciato in italiano da YamatoVideo.

Qui il video.

Qui il loro canale YouTube.

Qui la precedente live che abbiamo fatto per presentare la mia monografia su Lady Oscar.

Grazie ad Alessandro Falciatore per l’invito!

Qui il video Twitch.


Grande festa alla corte di Seoul

15 novembre 2023

© ® Laura Luzi – riproduzione riservata – SE USATE LA NOTIZIA, CITATE QUESTA FONTE

Il musical coreano “La rosa di Versailles” sarà rappresentato presso l’ LG Art Center nel luglio 2024.

https://youtu.be/rnmZPYgykd4?si=t5ZPfqAZ1cGwe3OE

Avevo pubblicato la notizia in questo post del 7 dicembre 2022, aggiunto altre novità in questo.

Wang Yong-beom ha scritto e dirige lo spettacolo, e Lee Seong-jun è il compositore e direttore musicale. Il tutto avviene in accordo con la Shueisha.

Si sarebbe dovuto in realtà tenere a dicembre, ma, durante la preparazione, si è deciso di posticiparlo. Dunque, il 10 novembre la società di produzione EMK Musical Company ha annunciato che il 2 e 3 dicembre 2023 il cast principale terrà un concerto-anteprima presso la LG Art Hall Seoul.

Lo strano logo con la V di Versailles che trafigge la rosa bianca nel manifesto pubblicitario

Oscar e André nel cast principale sono Ok Joo-hyun e Lee Hae-joon. La prima è la performer che ha interpretato la protagonista nella versione coreana di Elisabeth. Gran voce ed espressività.

Qui un video della performance in Elisabeth

https://youtu.be/ApXLdroE4Pw?si=3fFWStwZE6LBSkDFhttps://youtu.be/ApXLdroE4Pw?si=3fFWStwZE6LBSkDF

Nel secondo cast Oscar sarà kim Ji Woo.

A seguire, il resto degli interpreti:


Bernard: Yoon Seo-ho,
Girodel: Jeong Baek-seon,
Rosalie: Jang Hye-rin,
Madame Polignac: Lisa e Park Hae-mi,

Generale Jarjayes: Lee Woo-sun,
Duca di Germain: Seo Seung-won,
Baaya: Sono Eun Young.

Il cast

Grazie a Kei e a Hiromi san


La forza dell’abitudine

12 novembre 2023

Quando metti il 6, Italia 1, per guardare Lady Oscar, poi non la trovi e ti rendi conto che devi mettere il… 49.

Il 6 è il canale di Lady Oscar. Certo, c’è stata la deriva su Rete 4, le peregrinazioni terrificanti su Boing superspixelato e allargato dal 4:3 originale… ma Italia 1 resta nella memoria collettiva come Rai 2 per Goldrake.

La forza dell’abitudine è anche quella che vediamo nella parte iniziale dell’episodio, quando Oscar e André, coppia super collaudata, con il rompitasche assente da ormai sette anni, si allenano, nella loro quotidiana routine, bottiglie, armi, mela, silenzi, complici e complicati. Ma, appunto, la loro è una coppia costituita e consolidata dall’abitudine. Della mela, degli episodi, dei rimandi, ho parlato spesso qui nel blog e nel sito, e nel libro, poi. Fersen arriva e la spappola.

Non staremo a dire del rispetto per la povera mela. Una brutta fine l’avrebbe comunque fatta. Né degli sprechi alimentari e del lavoro nei campi, sottopagato e, spesso, a quei tempi, dovuto. Né della versione originale: quella mela, tra i tre, rompe le scatole – e gli equilibri – fin dal ventesimo episodio e Fersen sfotte, lì, il povero Grandier.

Occhio, Oscar è ben contenta, e, forse, un pelino confusa, di veder tornare cotanto pezzo di svedese (a lei piace, va’ a capire). E’ proprio lei che, in preda all’angoscia, perché lui non torna, quando chiede ad André di portarla a bere, apostrofa il conte al grido di “Stronzo di un Fersen!”, cito la traduzione Granata. Forse gli autoproclamati fan esperti e sapienti (in fondo, da qualche tempo, basta avere un gruppo) non lo ricordano, quando se la prendono con me per averlo preso in giro in un post.

Comunque, quartetto di episodi epico!


Per sempre Oscar

8 novembre 2023

Mercoledì 15 novembre, dalle 16.30, alla libreria Rinascita, Ascoli Piceno. Lady Oscar – nella rappresentazione grafica, nello studio del personaggio dell’iconico anime, nell’interpretazione di Araki e Himeno, dei registi Nagahama e Dezaki. Segno grafico-pittorico e studio monografico si intrecciano: Laura Luzi incontra gli utenti, gli appassionati di tutte le età, i lettori in un pomeriggio dedicato a Lady Oscar.

Nella parte iniziale, workshop di Laura Luzi dedicato al segno grafico caratterizzante dei vari periodi dell’anime, con attenzione alle differenti declinazioni impresse dalle varie maestranze – tratto dal volume Lady Oscar – Il vento della Rivoluzione, edito da Weird Book. Nella seconda parte, talking sul volume di Laura Luzi dedicato ad Oscar e sul romanzo Julie di Ida Amlesù.

Oscar è ciò che noi conosciamo, ma, ormai personaggio pop e iconico, sia pure da diversi punti di vista, tende, suo malgrado, ad essere inserita in tanti contesti. Il dibattito relativo ai due volumi intende appunto inquadrare nel modo più consono ciò che è un’idea di personaggio che può richiamare canoni letterari e rivolgersi a tendenze del contesto e delle mode attuali rispetto a quello che è il personaggio così come l’autrice Ikeda Riyoko lo ha concepito e ha ripetutamente testimoniato di averlo pensato.


Annunciati i blu ray di Lady Oscar

1 novembre 2023

© ® Laura Luzi – riproduzione riservata – SE USATE LA NOTIZIA, CITATE QUESTA FONTE.

Yamato ha appena mostrato l’anteprima del packaging dei due cofanetti blu ray in HD.

Post del I novembre

Sappiamo che dovrebbero arrivare per fine dicembre, massimo gennaio. Il testo del post specifica “Prossimamente” e “Anteprima packaging”. E’ possibile che inizi presto la prevendita, come è accaduto per altri articoli. I cofanetti contengono ognuno tre dischi (salvo sorprese per il secondo box). Da tenere presente che l’edizione francese, la prima a uscire dopo la giapponese (la prima tedesca è un riversaggio), ha cinque dischi (e due episodi ridoppiati) e il librone (la deluxe), quella americana quattro, la Limited tedesca – la seconda – cinque e un book, la giapponese, che ha una bella sezione di contenuti speciali, sei dischi, e un booklet. Quindi si spera che la nostra riporti anche quei contenuti, che sono molto molto belli (li ho citati anche nel mio libro Lady Oscar – Il vento della Rivoluzione).

La grafica recupera le immagini della sigla iniziale, disegnate da Michi Himeno – della fattura dell’opening parlo nel mio libro e anche in questo post -, quindi è questo il packaging che ha incontrato l’approvazione dei funzionari TMS, dopo tanti problemi, i primi, dal 2017 (epoca dell’annuncio nel corso della conferenza stampa delle 13 tenuta a Lucca il I novembre 2017), dovuti, come scrivevo qui, a problemi della masterizzazione in HD (conversione NTSC PAL), che non è quella giapponese, usata dagli americani, dai francesi e nella seconda edizione tedesca, ma è realizzata ad hoc. Dunque, le immagini erano stupende, le abbiamo viste nella versione HD trasmessa su Italia 1 e ora su Italia 2, ma l’audio presentava delle distorsioni fortissime, non nella pista delle voci (già nell’edizione dvd Yamato aveva portato il monofonico originale in 5.1), ma in quella della colonna sonora. Risolti questi problemi, il ritardo, ha spiegato Yamato recentemente, è insorto su questioni di packaging e autorizzazioni. Sulle autorizzazioni, come ho spiegato in questo post, io ho informazioni dal Giappone, ma le riservo a ulteriori pubblicazioni cartacee, dal momento che è cattivo costume non citare le fonti – e, almeno, quello che sta su carta a nome mio, tale resta -.

Articolo in aggiornamento.